9-20: Il 4-20 Dei Funghetti Magici?

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9-20: Il 4-20 Dei Funghetti Magici?

Tutti pensano subito a qualcosa di simile al vedere l'ora e la data del 4-20. Ma c'è un movimento crescente che cerca di ottenere per il 9-20 lo stesso riconoscimento, ma per i funghetti magici. La psilocibina sta dimostrandosi una potente medicina che potrebbe rivoluzionare la salute mentale, e la si deve liberare dalle sue catene

Un'organizzazione mondiale chiamata 920 Coalition è alla testa di un tentativo di trasformare il 20 settembre in una festività dedicata ai “magici” funghi psilocibinici. In maniera molto simile al 4-20, che è diventata un'ora del giorno internazionalmente nota, ed anche una data (il 4 aprile), associate con la cannabis, il 9-20 potrebbe diventare un giorno dell'anno dedicato a promuovere la consapevolezza rispetto ad una sostanza altamente malintesa. Diversamente dagli eventi legati al 4-20, che di solito coinvolgono migliaia di persone che si riuniscono in pubbliche piazze e con disinvoltura commettono un atto di disobbedienza civile accendendo la ribellione erbacea, il fondatore di 920 Coalition, Nicholas Reville, ha stabilito che il 9-20 rappresenterà una giornata di azione educativa. Reville ha affermato che il 9-20 è una buona epoca dell'anno per raccogliere funghi, ed anche un buon momento dell'anno per organizzare eventi, essendo l'inizio dell'anno scolastico.

La “Coalizione 920” dichiara che “920 Coalition organizza eventi in tutto il mondo ogni anno il 20 settembre, centrati sulla ricerca ed il ruolo che i funghi psilocibinici psichedelici svolgono nella nostra società e nel sistema sanitario”.

Gli eventi che hanno avuto luogo quest'anno in sostegno alla giornata di attivismo comprendevano proiezioni video, incontri educativi e presentazioni. La Psychedelic Society of Ireland ha organizzato una proiezione in un parco, Student for a sensible Drug Policy (“Studenti per una ragionevole politica sulle droghe”) ha presentato una conferenza a Città del Messico, e Psymposia ha creato un evento di narrazione psichedelica.

La Coalizione reca un motto sul suo sito web, che recita “I funghi sono medicina”, affermando la motivazione a coltivare lo slancio all'interno di questo movimento. Tuttavia, queste parole aprono uno scisma nel modo in cui la cultura occidentale percepisce i funghi e la componente psicotropa attiva che contengono, cioè la psilocibina.

Per un verso, il Dipartimento Antidroga degli USA classifica i funghi psilocibinici come una droga di categoria 1. Perché una sostanza sia annoverata in questa categoria deve rispondere ai criteri di alto potenziale di abuso, come anche nessun valore medicinale riconosciuto negli Stati Uniti. Poiché la DEA è un'agenzia governativa ufficiale, uno si aspetterebbe che operassero unicamente in base a dimostrate conoscenze scientifiche riguardo alle sostanze capaci di alterare la mente.

Tuttavia, numerose università in tutto il mondo hanno cominciato a studiare il potenziale medicinale dei funghi psilocibinici. Reville ha confidato a Vice che queste ricerche sono una delle principali motivazioni nel catalizzare il movimento 9-20.

Uno di questi studi è stato condotto dal britannico Imperial College di Londra. Un articolo intitolato “Psilocibina con supporto psicologico nella depressione resistente al trattamento: uno studio di fattibilità 'in aperto'” documenta una ricerca che ha scoperto che la psilocibina potrebbe potenzialmente essere impiegata come medicinale affidabile ed efficace per la depressione resistente al trattamento. Gli autori dello studio affermano anche che “studi recenti hanno accertato il potenziale terapeutico della psilocibina in varie patologie, comprese l'angoscia da fin di vita, il disturbo ossessivo-compulsivo, e la dipendenza da fumo ed alcol, con risultati preliminari promettenti”.

In aggiunta a questo, un articolo pubblicato nel Journal Of The Royal Society Interface intitolato “Impalcature omologiche delle reti funzionali del cervello” documenta uno studio che ha scoperto come la psilocibina incrementa l'attività cerebrale e la connettività. Gli autori hanno dichiarato: “I risultati mostrano che la struttura omologica degli schemi funzionali del cervello è soggetta ad un cambiamento radicale dopo l'assunzione di psilocibina, caratterizzato dalla comparsa di molte strutture transitorie a bassa stabilità, e di un numero ridotto di strutture persistenti, che non vengono osservate nel caso della somministrazione di un placebo”. Nel commentare questo studio, Mitul Mehta del King’s College di Londra ha affermato: “Attraverso studi come questo possiamo veramente cominciare ad affrontare le questioni del come arriviamo ad avere delle esperienze coerenti di noi stessi nel mondo circostante, e capire cosa fa che questo si disgreghi”.

Ulteriori analisi scientifiche hanno perfino rilevato che i funghi psilocibinici possono causare nell'individuo positivi cambiamenti della personalità di lunga durata.

Ricerche come questa contraddicono completamente le vuote ed invalide argomentazioni di autorevoli organizzazioni come la DEA. Classificare la psilocibina come una sostanza di categoria 1, sostenendo che non abbia alcun valore medicinale, e perciò limitando ulteriori ricerche, significa agire contro la scienza e potrebbe perfino essere qualificato come attività criminale.

Per tali ragioni è di un'altissima importanza che movimenti come la Coalizione 920 decollino davvero, come mezzo per diffondere consapevolezza tra la popolazione e rivelare la vera natura di questa medicina, che rappresenta uno schiaffo alla narrativa culturale corrente.