La psilocibina è il composto attivo principale dei funghi e dei tartufi allucinogeni. Ha il potenziale di indurre intensi viaggi psichedelici, scatenando euforia, effetti fisici ed allucinazioni. Sebbene questi funghi e tartufi abbiano una lunga storia di pratiche tradizionali e spirituali nelle culture di tutto il mondo, molte persone li usano oggi nella vita quotidiana sotto forma di microdosi che evitano qualsiasi effetto pesante.
La Confezione per Microdosaggio Creativity di MushMagic è una selezione calibrata di tartufi allucinogeni che rendono molto semplice il microdosaggio. È perfetta per l’uso quotidiano ed è stata attentamente formulata per consentire a chi la assume di sperimentare tutto ciò che i tartufi allucinogeni hanno da offrire, ma restando funzionali ed in grado di svolgere le proprie attività quotidiane. Questa confezione contiene sei dosi individuali da 1g di tartufi freschi di psilocibina.
Usare la Confezione per Microdosaggio MushMagic Creativity è semplicissimo. In genere, le persone microdosano una capsula da 1g il primo giorno e poi aspettano due giorni prima di prenderne un’altra. Tuttavia, non esiste una soluzione valida per tutti nel microdosaggio e quindi si può personalizzare completamente l’assunzione in base alle proprie esigenze. Se si è alle prime esperienze, scegliere una dose compresa tra 0,2 e 1g consentirà di iniziare la sperimentazione degli effetti dei tartufi allucinogeni, ma in maniera lieve. Si può anche usare un calcolatore di dosaggio per ottimizzare le dosi.
Il microdosaggio può causare alcuni effetti collaterali. Sebbene questi effetti siano rari, l’esperienza varia da persona a persona. In caso di dubbi riguardo al microdosaggio, consultare il proprio medico.
La confezione per microdosaggio sigillata può essere conservata in frigorifero per un massimo di due mesi. Una volta aperta la confezione, deve essere consumata entro tre settimane. Una singola dose aperta può essere conservata in frigorifero per un massimo di due giorni. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
