Microdosaggio: Cos'è?

Pubblicato :
Categorie : Default

Microdosaggio: Cos'è?

Sempre più persone si affidano al microdosaggio di sostanze psichedeliche per aumentare la propria concentrazione, creatività, innovazione, disinvoltura e sicurezza in se stessi, per raggiungere un livello di intelligenza superiore.

MICRODOSAGGIO DI SOSTANZE PSICHEDELICHE PER RISOLLEVARE LO SPIRITO UMANO

Il microdosaggio di sostanze psichedeliche, come LSD o funghi allucinogeni, è una tendenza in crescita nel mondo occidentale. Seppure venisse usato già in passato, soprattutto negli anni sessanta e settanta, oggi lo ritroviamo tra le strategie adottate da alcune aziende. Secondo leggende metropolitane, Steve Jobs sarebbe stato ispirato per creare la Apple proprio dopo un viaggio in acido.

Le idee innovative generate dalle sostanze psichedeliche sembrerebbero aver influenzato anche i pionieri dei primi sistemi internet. L'apertura di spazi di pensiero utopico, dove sovranità e individualità vengono elevate all'ennesima potenza, servirono da guida per la blacknet, la crittografia ed il hacking informatico. Molti dei pionieri della frontiera digitale, in modo particolare quelli californiani, furono ispirati proprio dalle esperienze psichedeliche, direttamente attraverso le strutture sociali ed il pragmatismo politico dei loro stessi ambienti alternativi.

Facendo un salto in avanti di 30 anni, il microdosaggio di sostanze psichedeliche iniziò ad essere considerato una "manna" ispiratrice e creativa, un amplificatore non specifico dell'organismo umano. Anche se gli allucinogeni continuano, ingiustamente, ad essere illegali, rientrano in terapie per la cura della salute mentale e vengono usati efficacemente per stimolare le idee in determinati posti di lavoro e nelle relazioni interpersonali.

Il microdosaggio consiste nell'assumere una quantità di sostanza psichedelica a dosaggi ridotti, insufficienti per indurre una vera e propria esperienza allucinogena. Normalmente, le dosi si aggirano intorno ad un decimo della quantità necessaria per vivere un viaggio psichedelico. Ad esempio, un microdosaggio di LSD si aggira intorno ai dieci microgrammi, invece di 200-400; per la mescalina 50 microgrammi invece di 500; per i funghi allucinogeni 0,2 grammi invece di 1-2. Queste quantità sono già sufficienti per apprezzare i benefici del microdosaggio.

Queste infinitesimali quantità non arrivano a provocare effetti paragonabili ad un vero e proprio "trip". Le dimensioni delle pupille tendono a rimanere invariate e non si percepiscono le tipiche vampate di caldo. Si mantiene una certa lucidità e disinvoltura nel fare le cose. Gli effetti si percepiscono appena, ma anche gli psiconauti più esperti, quelli che hanno viaggiato nelle profondità del cosmo, apprezzano molto questa lieve eccitazione e stimolazione. È così che molte persone si avvicinano al microdosaggio, apprezzandone gli effetti benefici e la felicità mentale che è solito indurre.

MANTENERE LA PROPRIA SALUTE MENTALE

Secondo i risultati di una recente ricerca sugli effetti della psilocibina sul cervello, le sostanza psichedeliche potrebbero svolgere un ruolo molto importante nei futuri trattamenti di disturbi mentali.

I dati di questo studio mostrano come le piccole dosi di psilocibina possano ridurre sensibilmente i sentimenti di isolamento e rifiuto sociale. Secondo il ricercatore Katrin Preller, l'alterazione di alcuni recettori della serotonina nel cervello può creare ansia, depressione e dolore sociale.

La somministrazione di dosi di psilocibina o di altre sostanze psichedeliche potrebbe svolgere un ruolo importante nello sviluppo di futuri trattamenti psicologici.

Sotto gli effetti di una microdose di sostanza psichedelica, una persona può analizzare più in profondità la propria depressione, da un punto di vista più oggettivo e spirituale, affrontando i problemi con maggiore lucidità mentale e senza autocommiserarsi. Si viene colti come da una sensazione di "mi sento a mio agio con tutto ciò che mi circonda" e la maggiore leggerezza di spirito e mente genera una pace interiore molto piacevole.

CREATIVITÀ, INNOVAZIONE E CONCENTRAZIONE

In passato, alcuni pionieri provarono a sperimentare un microdosaggio di sostanza allucinogena sul posto di lavoro. Ciò che notarono fu una maggiore creatività e una migliore capacità di risolvere i problemi, seguiti da funzioni cognitive più accelerate. In questo villaggio globale, dove tutti vogliono scovare le soluzioni più innovative o aumentare la produttività sul lavoro, molte persone si stanno rivolgendo al microdosaggio di sostanze psichedeliche, molto efficace e senza effetti collaterali mentali o fisici.

L'idea di potersi sentire a proprio agio con se stessi e con l'ambiente circostante, magari sul lavoro o in qualsiasi altra attività, è una possibilità che sta attirando sempre più persone.

Usato per diversi anni dai cervelloni della Silicon Valley, come strumento per focalizzare i codici più difficili o per stimolare la creatività, il microdosaggio di sostanze psichedeliche sta guadagnando sempre più appoggio dalla nostra cultura.

Affrontare lo stress con stile e disinvoltura, svolgere un'attività con maggiore attenzione e aprire il cuore al mondo esterno, sono tutti elementi che possono essere attivati con l'assunzione regolare di un microdosaggio. Lavorare con meno competitività e maggiore sinergia consente di trovare soluzioni ed interazioni più equilibrate. Il microdosaggio permette di raggiungere tutti questi obiettivi, senza uscire dagli schemi della routine giornaliera.

UN PICCOLO TRUCCO NEGLI SPORT ESTREMI

Avere la visione di un camaleonte, i riflessi di un cobra ed i nervi calmi di una capra di montagna, rientra tra gli effetti provocati dal microdosaggio, almeno secondo le testimonianze di alcuni appassionati di sport, disposti a tutto per superare i propri limiti.

Alcuni dei più affiatati surfisti, alpinisti, sciatori, snowboarder, paracadutisti e appassionati di kayak hanno provato il microdosaggio, considerandolo un'alternativa molto valida durante le attività sportive. Queste **cricche di appassionati degli sport estremi hanno sempre considerato queste alternative. Le sostanze allucinogene accompagnano spesso il surf del North Island o le scalate sul Yosemite, ma il pericolo di questi sport richiede dosaggi estremamente piccoli.

Molte persone potrebbero rimanere sorprese nel sapere che dietro gli atti fisici più eccezionali, dove viene richiesta forza sovrumana, equilibrio mentale, maggiore attenzione e concentrazione, potrebbero celarsi piccole quantità di sostanze allucinogene, come LSD o funghi contenenti psilocibina.

PERCHÉ PROIBIRE IL MICRODOSAGGIO

Il problema che in molti si pongono è: una volta compresi i suoi benefici, il microdosaggio potrebbe diventare per molti una vera e propria routine?

Proibire l'uso di queste sostanze sta ostacolando la ricerca sui loro effetti su salute mentale e fisica. Finora i risultati ottenuti sono incoraggianti, ma bisogna approfondire ulteriormente questo campo.

Albert Hoffman, il "padre dell'LSD", fece uso di microdosaggi fino alla sua morte, a 102. Secondo lui, il microdosaggio potrebbe essere benefico per tutti gli uomini. Se non fosse proibito l'uso delle sostanze psichedeliche, il microdosaggio potrebbe presto sostituire gran parte delle medicine antidepressive, senza provocare gli stessi effetti negativi di farmaci come il Ritalin.

Per favore, siate prudenti. Si tratta pur sempre di sostanze illegali e molto potenti.