Lista delle 5 Migliori Canzoni Psichedeliche

Pubblicato :
Categorie : Default

Lista delle 5 Migliori Canzoni Psichedeliche

Jefferson Airplane, Doors, Jimi Hendrix, Iron Butterfly, Beatles… Praticamente ogni band vissuta tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 ha composto almeno una canzone psichedelica. Ecco a voi la lista delle nostre 5 canzoni preferite.

Dalla fine degli anni '60 all'inizio dei '70 sono state composte tantissime canzoni psichedeliche. Ancora oggi, queste melodie classiche identificano un certo atteggiamento mentale e un'epoca in cui le persone si esprimevano soprattutto attraverso droghe psichedeliche, musica e arte. Dunque, mettete le cuffie, premete play, e lasciate vagare liberamente la vostra mente - di seguito vi proponiamo alcune delle nostre canzoni psichedeliche preferite.

WHITE RABBIT - JEFFERSON AIRPLANE

“White Rabbit” è la canzone dei Jefferson Airplan più famosa. È stata scritta da Grace Slick per l'album del 1967 Surrealistic Pillow. Questo pezzo ha ottenuto un successo istantaneo. Grazie ad esso, il gruppo è diventato un pioniere del genere "psichedelico". “White Rabbit” è stata la seconda canzone della band ad entrare nella top 10, ed ha raggiunto l'ottava posizione nella classifica Billboard Hot 100.

Si dice che Slick abbia composto la canzone sotto l'effetto di un acido. All'apparenza, il testo sembra prendersi gioco di tutti i genitori che leggono favole psichedeliche ai loro bambini, e poi si stupiscono se crescendo iniziano ad assumere droghe.
Molte persone affermano che questa canzone diventa particolarmente intensa se ascoltata durante un trip da acido.

SHINE ON YOU CRAZY DIAMOND - PINK FLOYD

"Shine On You Crazy Diamond" è un componimento dei Pink Floyd suddiviso in nove parti. È presente nel loro album Wish You Were Here, del 1975. Molti pensano che questa canzone sia un vero capolavoro psichedelico. Il pezzo dura 26 minuti e inizialmente sembra quasi un tentativo di ricerca per qualcosa che è andato perduto.

Man mano che la canzone prosegue, si nota un cambiamento. A questo punto molte persone spesso avvertono un profondo senso di pace interiore. “Shine On Your Crazy Diamond” è una canzone meravigliosa, perfetta da ascoltare all'aperto, sotto un cielo stellato. Con questa melodia vivrete un'esperienza straordinaria, con o senza le vostre sostanze psichedeliche preferite!

A WHITER SHADE OF PALE - PROCOL HARUM

La canzone “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum è stata pubbicata nel 1967. All'epoca si piazzò subito alla posizione n. 1 delle classifiche del Regno Unito. È uno dei pezzi più suonati e ascoltati degli ultimi 70 anni. Sembra che John Lennon dei Beatles fosse un grandissimo fan di questa canzone, e che la ascoltasse a ripetizione nella sua Rolls Royce psichedelica.

A quanto pare, la canzone prese spunto da una conversazione che lo scrittore della band, Keith Reid, ascoltò inavvertitamente ad un party. Nel discorso un uomo disse a una donna "You've turned a whiter shade of pale." Questa frase gli rimase impressa nella mente.

“A Whiter Shade of Pale” è stata realizzata utilizzando una inquietante melodia strumentale con l'organo a canne, ispirata al compositore Bach. Contiene parti vocali struggenti e anche il testo è molto particolare.

È interessante notare che questa canzone entrò a far parte della lista dei "dischi orientati al consumo di droga" realizzata dalla Commissione Anticrimine dell'Illinois. In questo elenco vennero inseriti anche “White Rabbit” dei Jefferson Airplane e “Lucy In The Sky With Diamonds” dei Beatles. Ma, con grande sorpresa, ciò non danneggiò affatto le vendite di queste canzoni. Le rese solo più popolari!

THE END - THE DOORS

“The End” è una delle canzoni più psichedeliche dei Doors. È stata scritta nel 1966 da Jim Morrison, cantante e leader della band, dopo la rottura con la sua fidanzata Mary Werbelow.

Questo "viaggio convulso, sadico e spirituale lungo 12 minuti" prende ispirazione dallo psicodramma di Edipo Re. Cantando questo pezzo, in un momento di improvvisazione Jim Morrison iniziò ad urlare di voler uccidere suo padre e di voler fare sesso con sua madre. Per questo la band venne espulsa dal locale in cui stava suonando. L'anno seguente, la canzone venne registrata con toni più morbidi. Tuttavia, è ancora possibile ascoltare le parole originali in varie registrazioni live.

APOCALYPSE DREAMS - TAME IMPALA

“Apocalypse Dreams” della rock band australiana Tame Impala è un componimento psichedelico più recente, pubblicato nel 2012. Pesantemente influenzato da John Lennon e Pink Floyd, il pezzo sembra davvero un capolavoro originale degli anni '60. Secondo alcune persone la canzone (che contiene pianoforte, batteria a ritmo serrato e una linea di basso ipnotica) è molto coinvolgente e fa venire voglia di ascoltarla più e più volte. A metà pezzo, il suono "implode in un vuoto cosmico e schiaffeggia il volto stupefatto dell'ascoltatore alcuni millisecondi dopo". "Apocalypse Dreams" è un elemento di spicco nel genere neo-psichedelico.